Il Web Radio Festival, organizzato da Radiospeaker.it e tenutosi presso il Teatro Centrale a Roma lo scorso 14 Giugno, rappresentava per noi della radio che ama chi legge un'occasione per farci conoscere e avere una percezione più nitida, obiettiva di ciò che rappresentiamo e delle potenzialità che possiamo valorizzare nella promozione del libro e della lettura attraverso il nostro canale webradiofonico.
Perchè questo é il nostro format, la linea che dal 2009 seguiamo fedelmente badando al contenuto molto più che a quello che in gergo si chiama "imaging".
Copertine, Senti chi scrive, da On the road a Onde road, Prof. ci racconti una storia, Donne di carta, Umani, disumani, troppo umani, sono le nostre produzioni, spazi nei quali sfogliamo pagine, le commentiamo, ospitiamo gli autori noti ed emergenti, leggiamo racconti e proviamo a immaginare una realtà che la lettura di un libro possa rendere migliore per tutti, dai bambini in poi.
Le nostre finestre sul sociale, da L'Eco del silenzio che ci ha fatto compagnia nelle prime stagioni a Mondo recluso, sono il segno del nostro impegno civile perchè attingono a quella quotidianità che é già storia e quindi insieme di pagine già scritte o che lo saranno.
La musica per noi di Radio Libriamoci Web é un filo conduttore e non la protagonista.
Non siamo DJ, non facciamo radio generalista, ma siamo ascoltatori di musica e ci piace viaggiare in auto ascoltando le grandi radio che fanno di essa e dell'infomazione veloce il cuore della loro attività.
Ma siamo un'altra cosa. Noi dal 2009 parliamo di libri, lo facciamo da lettori con curiosità e passione. Siamo una realtà di nicchia, una nicchia che ci impegnamo a rendere sempre più ampia.
Siamo orgogliosi di questo piazzamento che ci riconosce come realtà innovativa nel panorama della comunicazione webradiofonica nazionale per il nostro impegno nella promozione del libro e della lettura.
Esprimiamo gratitudine alla giuria, agli ascoltatori e a tutta la squadra.
Il Web Radio Festival 2015 é stata un'occasione preziosa per portare le webradio all'attenzione di un pubblico molto vasto e sempre più esigente, un pubblico eterogeneo che sta scoprendo la vasta offerta di contenuti e la possibilità di sperimentare nuove modalità per proporli.Un evento di grande interesse di cui noi operatori dobbiamo essere grati a Radispeaker.it ed al suo patron Giorgio D'Ecclesia.
Aspettiamo la prossima edizione con la speranza che la complessità dell'organizzazione consenta di ritagliare degli spazi nei quali le webradio possano parlare di se, raccontarsi nella loro specificità. E' mancato solo questo in una giornata intensa e di grande valore.