Desideriamo
informare tutti gli ascoltatori, sostenitori e amici che a partire da
subito, anzi, già dal tardo pomeriggio di Giovedì 16 Aprile 2015 la
pagina dei fan della radio che ama chi legge (https://www.facebook.com/radiolibriamoci) é l'unica pagina Facebook dedicata a Radio Libriamoci Web.
Questo perchè ci adeguiamo rispettosamente alle condizioni di utilizzo di Facebook che ci sono state ricordate oggi nel modo che segue:
"I profili personali sono concepiti esclusivamente per uso individuale e devono contenere un nome e un cognome reali (ad es. Mario Rossi). Le Pagine Facebook sono simili ai profili, ma offrono più strumenti per consentire a un'organizzazione, un'azienda, un marchio o una figura pubblica di connettersi con le persone a cui potrebbero interessare. Maggiori informazioni sulle Pagine Facebook.
Al fine di rispettare le Condizioni di Facebook e raggiungere in modo più efficace il tuo pubblico, dovrai convertire il tuo profilo in Pagina. Gli amici del tuo profilo attuale diventeranno seguaci della tua nuova Pagina."
A dire il vero, non eravamo così distanti dall'essere conformi alle regole visto che la titolarità del profilo ormai sospeso era del nostro presidente e direttore artistico, Dario Albertini, ed anche i dati anagrafici inseriti erano i suoi, ma le regole sono regole e vanno rispettate.
Sempre per amore di verità ci urge dire che al momento la pagina che dovrebbe permetterci di far diventare "Fan" coloro i quali erano nostri "Amici" ci risulta bianca e priva di istruzioni. Questo significa che in questo momento molti degli oltre 2000 "Amici" che cercano di raggiungerci visualizzano un messaggio che annuncia la pagina come irraggiungibile o rimossa e ciò rappresenta un danno non solo per la webradio ed il suo editore ma per la cultura e la libertà di espressione.
Siamo lieti di uniformarci alle regole ma un minimo preavviso avrebbe ripristinato la correttezza nell'uso di uno strumento prezioso come Facebook senza danneggiarci.
Ma non c'é problema: gli amministratori della pagina chiederanno a titolo personale l'"Amicizia" a ciascuno dei vecchi "Amici" e li inviteranno ad esprimere il loro "Mi piace" sulla pagina dei fan.
Le regole saranno così onorate e Radio Libriamoci Web potrà continuare a promuovere lettura, scrittura e libero pensiero come fa dal 2009 ad oggi.
Radio Libriamoci Web e Associazione Culturale Klarheit, come abbiamo scritto in un post di poche ore fa é
"un gruppo affiatato di donne e uomini che lavorano nell'istruzione, nel giornalismo, nella divulgazione culturale e nel sociale; persone appassionate di lettura, arte, sport e tecnologia con grande attenzione ai bambini e ai ragazzi."
Queste persone non percepiscono alcun reddito da questa attività perchè l'Associazione e la webradio operano non a fini di lucro.
Ed allora, si chiederà qualcuno, perchè lo facciamo?
La risposta é semplice e immediata: perchè a prescindere dal reddito e dai problemi della quotidianità di tutti noi, impegnarsi in attività di promozione culturale e sociale fa bene alla mente ed é strumento di tutela della libertà.
Questo lo diciamo perchè sebbene il team di Facebook sia intervenuto per garantire il rispetto delle condizioni di servizio, solitamente la sospensione di un account avviene dopo un'analisi svolta a seguito della segnalazione da parte di qualcuno. A me piace pensare che sia stata un'iniziativa autonoma del social network a beneficio di tutti gli utenti. Se dovessi pensare che qualcuno, uomo o donna, ci ha segnalati senza avere il coraggio e la dignità di palesarsi spiegando le proprie ragioni ed il danno che a lui o lei provocavamo, beh.. non potremmo che averne pena per il vuoto interiore che ha in se e che lo porta o la porta a cercare soddisfazione in gesti insensati.
Grazie a tutti voi che seguite da tempo la radio che ama chi legge. Se volete aiutarci a limitare il danno di questa temporanea riduzione di visibilità, vi preghiamo di condividere il link alla pagina, ad invitare i vostri contatti ed amici a cercarci su Twitter -dove siamo @RadioLibriamoci- e su Google+.
Questo perchè ci adeguiamo rispettosamente alle condizioni di utilizzo di Facebook che ci sono state ricordate oggi nel modo che segue:
"I profili personali sono concepiti esclusivamente per uso individuale e devono contenere un nome e un cognome reali (ad es. Mario Rossi). Le Pagine Facebook sono simili ai profili, ma offrono più strumenti per consentire a un'organizzazione, un'azienda, un marchio o una figura pubblica di connettersi con le persone a cui potrebbero interessare. Maggiori informazioni sulle Pagine Facebook.
Al fine di rispettare le Condizioni di Facebook e raggiungere in modo più efficace il tuo pubblico, dovrai convertire il tuo profilo in Pagina. Gli amici del tuo profilo attuale diventeranno seguaci della tua nuova Pagina."
A dire il vero, non eravamo così distanti dall'essere conformi alle regole visto che la titolarità del profilo ormai sospeso era del nostro presidente e direttore artistico, Dario Albertini, ed anche i dati anagrafici inseriti erano i suoi, ma le regole sono regole e vanno rispettate.
Sempre per amore di verità ci urge dire che al momento la pagina che dovrebbe permetterci di far diventare "Fan" coloro i quali erano nostri "Amici" ci risulta bianca e priva di istruzioni. Questo significa che in questo momento molti degli oltre 2000 "Amici" che cercano di raggiungerci visualizzano un messaggio che annuncia la pagina come irraggiungibile o rimossa e ciò rappresenta un danno non solo per la webradio ed il suo editore ma per la cultura e la libertà di espressione.
Siamo lieti di uniformarci alle regole ma un minimo preavviso avrebbe ripristinato la correttezza nell'uso di uno strumento prezioso come Facebook senza danneggiarci.
Ma non c'é problema: gli amministratori della pagina chiederanno a titolo personale l'"Amicizia" a ciascuno dei vecchi "Amici" e li inviteranno ad esprimere il loro "Mi piace" sulla pagina dei fan.
Le regole saranno così onorate e Radio Libriamoci Web potrà continuare a promuovere lettura, scrittura e libero pensiero come fa dal 2009 ad oggi.
Radio Libriamoci Web e Associazione Culturale Klarheit, come abbiamo scritto in un post di poche ore fa é
"un gruppo affiatato di donne e uomini che lavorano nell'istruzione, nel giornalismo, nella divulgazione culturale e nel sociale; persone appassionate di lettura, arte, sport e tecnologia con grande attenzione ai bambini e ai ragazzi."
Queste persone non percepiscono alcun reddito da questa attività perchè l'Associazione e la webradio operano non a fini di lucro.
Ed allora, si chiederà qualcuno, perchè lo facciamo?
La risposta é semplice e immediata: perchè a prescindere dal reddito e dai problemi della quotidianità di tutti noi, impegnarsi in attività di promozione culturale e sociale fa bene alla mente ed é strumento di tutela della libertà.
Questo lo diciamo perchè sebbene il team di Facebook sia intervenuto per garantire il rispetto delle condizioni di servizio, solitamente la sospensione di un account avviene dopo un'analisi svolta a seguito della segnalazione da parte di qualcuno. A me piace pensare che sia stata un'iniziativa autonoma del social network a beneficio di tutti gli utenti. Se dovessi pensare che qualcuno, uomo o donna, ci ha segnalati senza avere il coraggio e la dignità di palesarsi spiegando le proprie ragioni ed il danno che a lui o lei provocavamo, beh.. non potremmo che averne pena per il vuoto interiore che ha in se e che lo porta o la porta a cercare soddisfazione in gesti insensati.
Grazie a tutti voi che seguite da tempo la radio che ama chi legge. Se volete aiutarci a limitare il danno di questa temporanea riduzione di visibilità, vi preghiamo di condividere il link alla pagina, ad invitare i vostri contatti ed amici a cercarci su Twitter -dove siamo @RadioLibriamoci- e su Google+.
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