sabato 31 dicembre 2011

Buon 2012 da Radio Libriamoci Web

Eccoci al momento degli auguri.

Come recentemente ho scritto a tutti i soci dell'Associazione Culturale Klarheit, in queste occasioni la retorica é in agguato. Cercherò di evitarla andando sul pratico.

Il 2011 di Radio Libriamoci Web é stato ricco di soddisfazioni pur tra mille difficoltà.

Abbiamo prodotto in proprio dieci trasmissioni: L'Eco del silenzio, Prof. ci racconti una storia, words & Stories, Nottetempo, Onniscienza, Turismo & Dintorni, Libriamoci Ambiente, Mondo recluso, Tra le righe, Donne di Carta.

Siamo stati onorati della presenza ai nostri microfoni di scrittori come Marco Buticchi, Stefano Bartezzaghi e Andrea Camilleri.

Abbiamo avviato e consolidato importanti collaborazioni e mi preme evidenziare quella con l'associazione Donne di Carta la cui presidente, Sandra Giuliani, é entrata a far parte delle voci di Radio Libriamoci web.

E coerentemente con lo statuto dell'Associazione Culturale Klarheit e con lo spirito che muove la webradio sin dall'inizio, abbiamo dato spazio al sociale trasmettendo gli spot di Emergency, Greenpeace, Famiglie SMA, Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica, Peacereporter.

Il nostro orgoglio sta nell'avere realizzato tutto questo in un contesto di no profit, contando sulle quote associative degli iscritti e su, a dire il vero poche, donazioni.

Questo é un argomento difficile e mi risulta ancora più arduo affrontarlo ora che la congiuntura economica del Paese é tale da mettere tutti quanti noi, in quanto cittadini, in condizione di pesante disagio visti gli aumenti tariffari e le incombenze nelle quali non mi addentro che scatteranno già all'alba del 2012. Ma é innegabile che progetti culturali e di comunicazione come quello che dal 2009 ci sforziamo di portare avanti hanno un valore ed altro ne producono per tutti coloro, giovanissimi, giovani e meno giovani, che alle tentazioni della tecnologia e della globalizzazione ancora preferiscono la lettura di un buon libro e l'ascolto di un programma radiofonico talora dal suono vagamente retrò. Io credo, noi crediamo, che le webradio, ancora così poco considerate in Italia, apparentemente poco interessanti per l'investitore pubblicitario, rappresentino in realtà un patrimonio da valorizzare, canali attraverso i quali é e sarà possibile fruire di contenuti che oramai non trovano spazio nei palinsesti dei canali commerciali, indispensabili strumenti di tutela ed esercizio della libertà di espressione.

A tutti voi che ci avete ascoltato o che ci avete appena scoperti rivolgo il mio personale grazie e a nome di Radio Libriamoci Web e dell'Associazione Culturale Klarheit l'augurio di un sereno 2012.

Dario Albertini

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